Barufe in famegia
Uno spettacolo in dialetto veneto proposto come un carillon che modernizza il testo e, attraverso una giusta dose di simpatica autoironia, lo evolve in raffinata comicità.
LO SPETTACOLO
Momolo vive con cinque donne in casa: la madre, la moglie, la sorella, la zia e la domestica. Naturalmente i dispetti e i pettegolezzi si sprecano, alimentati dalla visita del cugino della moglie, sul quale zia e nipote “ricamano” improbabili trame d’amore. A complicare l’esistenza di Momolo ci pensa la giovane sorella, promessa sposa di Toni, che spalleggiato dalla madre si ritrova vittima della gelosia.
Di qui infiniti malintesi e pettegolezzi che sfociano nella clamorosa “barufa” finale. Uno spettacolo in dialetto veneto proposto come un carillon che modernizza il testo e, attraverso una giusta dose di simpatica autoironia, lo evolve in raffinata comicità.
interpreti
Sandro Barberi
Cristina Prezzi
Valentina Maino
Marisa Bruschetti
Ariele Manfrini
Federica Cumer
Chiara Bassetti
Giovanni Scottini
Marco Prezzi
scenografia
Riccardo Ricci
Andrea Fornasa
costumi
Christian Scalet
con la collaborazione di Ilenia Rossit e Rosanna Goller
luci e audio
Andrea e Marianna Fornasa
regia
Paolo Manfrini